Caro Ofs,
sono qui a scriverti a pochi giorni dal capitolo nazionale. Non nascondo la mia grande emozione per questo appuntamento così straordinario. Forse perché ,essendo un gifrino un po' in là con l'età, vedo questo capitolo un' occasione di grande crescita e di sguardo nel futuro per la mia vocazione. Questi giorni saranno di gioia vera a La Verna, giorni di condivisione, di fraternità, di preghiera, di vera famiglia. Ed allora voglio riportare le parole chiave che Riccardo Insero, presidente nazionale della GiFra, ha condiviso durante la sua relazione di fine mandato a tutta l'Ofs: FAMIGLIA, COMUNIONE e CAMMINARE INSIEME.
Quanto ci piace questa parola! Ed è così veramente, siamo una famiglia. Giovani e meno giovani, come figli di Dio sulle orme di Francesco d’Assisi desideriamo essere padri, madri, fratelli, sorelle e figli gli uni degli altri e gli uni per gli altri. Certi di vivere questa dimensione abbiamo cercato sempre di vivere e costruire un rapporto fraterno fra consigli e fra persone singole, attraverso i consigli congiunti, i ritiri, le telefonate, i momenti forti della vita fraterna condivisi. Personalmente i momenti più belli non sono legati a questioni “burocratiche” ma sono momenti di vera condivisione e fraternità. Non dimenticherò mai le parole che mi furono rivolte da un francescano secolare in un momento difficile della mia vita. Questa è famiglia: prendersi cura.
Altra parola è “comunione” che indica la relazione fraterna, l’aver parte a qualcosa insieme, ma richiama anche ad una relazione costituita da solidarietà e corresponsabilità. L’aspetto comunionale forse più evidente è stato il condividere i momenti importanti degli incontri nazionali, sia OFS che Gi.Fra., mai per senso di dovere o perché nella Regola o nel Nostro Volto c’è scritto di fare così, ma per l’unico desiderio di camminare insieme e di condividere un percorso. Tutto ciò ovviamente speriamo sia da sprono per tutte le fraternità locali che hanno difficoltà, che non condividono i percorsi, che fanno fatica a parlarsi, che a volte non si conoscono neppure. Siamo tutti parte di un unico regno: il regno di Dio.
Penso che una grande ricchezza, inoltre, sia camminare insieme. Importante è partecipare alle riunioni di consiglio dell'ofs, non per dovere di “statuto” ma perché sono convinto della grande forza del costruire insieme. L’incontro di più generazioni può solo portare benefici ed essere fruttuoso per la programmazione della vita fraterna. È un servizio che chiede sacrificio in entrambe le direzioni, ma ripaga ampiamente le energie investite! La comunione fra Gi.Fra. e OFS è una vocazione, per la quale è necessario continuare a pregare, a chiedere aiuto al buon Dio e a lasciarsi ispirare dal fascino di Francesco d’Assisi. Dove siamo arrivati oggi è soltanto un pezzetto di storia, che continuerà con la grazia di Dio e i nostri piccoli passi possibili a crescere e a portare frutto.
«I risultati raggiunti, conservali; ciò che fai, fallo bene; non arrestarti; ma anzi, con corso veloce e passo leggero, con piede sicuro, che neppure alla polvere permette di ritardarne l'andare, avanza confidente e lieta nella via della beatitudine che ti sei assicurata». (FF2875)