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A cura della commissione EPM

Accogliere: diamoci il giusto peso.


“Accogliere” richiama l’esigenza di ampliare le possibilità di ingresso legale, di non respingere profughi e migranti verso luoghi dove li aspettano persecuzioni e violenze, e di bilanciare la preoccupazione per la sicurezza nazionale con la tutela dei diritti umani fondamentali. La Scrittura ci ricorda: «Non dimenticate l’ospitalità; alcuni, praticandola, hanno accolto degli angeli senza saperlo» (Eb 13, 2).

Il termine più affascinante usato in questo primo invito all’azione è “bilanciare”; siamo chiamati a compiere il gesto antico quanto semplice di mettere su un piatto della bilancia la sicurezza personale e del paese, cercare di garantire l’assenza di preoccupazione nel luogo vissuto, e sull’altro la tutela dei diritti fondamentali, ossia il rispetto dei diritti assoluti di un uomo, primo fra tutti quello della vita. Ciascun piatto è consistente, ma al di là del peso fisico o morale che riusciamo a carpire in questa riflessione pungente che offre Papa Francesco è necessario sprofondare nella motivazione che induce a pensare che sia la sicurezza ad essere più importante, la paura. La paura del diverso e del disequilibrio che può portare nella nostra realtà ci atterrisce e blocca; la paura spinge a mantenere un atteggiamento di distacco ed egoismo che porta solo ad arroccarsi sulle proprie sicurezze evitando l’esperienza. Ma ricordiamoci che il fenomeno migratorio non riguarda flussi d’aria o correnti marine, ma interessa uomini, volti. Allora l’invito forte e coraggioso che viene fatto non è quello di essere il levita o il sacerdote, ma di comportarsi concretamente come quel samaritano che “Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui.”(Lc 10, 25-37) Durante la promessa diciamo “Poveri ed ultimi come fratelli”; e tu vuoi essere come il levita o il sacerdote, o come il samaritano?

Ecco alcune possibili spunti concreti per dipingi le #piazzedipace: Invita un migrante a pranzo a casa Accoglilo sul modello di http://refugees-welcome.it/ - Organizza un pranzo di fraternità con i migranti - Pensa ad un dibattito e/o cineforum sul dualismo Paura/Tutela dei Diritti Ma ricorda che ciascuna realtà è a se stante perciò cerca con creatività un modo concreto per Accogliere!


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