Dal Vangelo di Giovanni 3, 14-21
Come Nicodemo, ognuno di noi, nel cuore della propria notte fatta di buio e silenzio, è in cerca di risposte.
Con lui siamo alla ricerca della luce e Nicodemo stesso ci mostra anche dove cercarla: è Gesù l’unico che può rispondere al suo e nostro desiderio di eternità.
Nicodemo riceve risposta: Dio non viene nella mia esistenza per condannarla, per giudicarla, ma è Colui che mi ama premurosamente e che mi ha donato il suo Figlio unigenito.
Allora quando sono preso dalla sfiducia, dalla paura, dalla fatica, dall’ansia, dalle preoccupazioni devo alzare lo sguardo al Crocifisso per comprendere quale grande amore, senza limiti, Dio nutre per me. Tenendo fisso lo sguardo sulla Croce, possiamo crescere nella fede e comprendere che è possibile sconfiggere il male, che è possibile essere luce in un mondo che sembra avvolto dalle tenebre; solo guardando a Colui che è innalzato possiamo diventare verità in un mondo sempre più falsato. Solo volgendo lo sguardo a Lui possiamo renderci conto che la vita eterna inizia qui, ogni volta che non mi sento sconfitto dal mio peccato ma ho la forza, il coraggio, e la voglia di ricominciare daccapo perché, nelle mie notti, Lui è con me.